Il Premio Nobel Rita Levi Montalcini, è stata scelta per rappresentare la nuova Giornata per la salute della donna, dal 22 aprile 2016, poiché donna di grande levatura morale e di grande genio
Rita Levi Montalcini, il 22 aprile la giornata della salute della donna
Una donna di grande levatura morale e di grande genio e certamente meritevole di rappresentare tutte le donne: per questa ragione è stata consacrata a Rita Levi Montalcini la nuova Giornata per la salute femminile, che sarà celebrata cominciando dal 22 aprile duemilasedici, proprio in occasione dell’anniversario della sua natalità.
Il compleanno di Rita Levi Montalcini, Premio Nobel per la medicina, sarà il 22 aprile, e per quella data verrà sancita la prima Giornata italiana per la salute della donna.
Rita Levi Montalcini ricevette il Premio Nobel per la medicina nel 1986 per le sue ricerche che l’avevano portata a scoprire l’NGF, il fattore di accrescimento della fibra nervosa.
Rita Levi Montalcini ha dedicato la sua intera vita alla scienza e famosa la sua frase:
“L’umanità è fatta di uomini e donne e deve essere rappresentata da entrambi i sessi.”
La nuova celebrazione, istituita per l’anno che verrà, il duemilaesedici, è la conseguenza di una domanda presentata dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin, dalla Fondazione Atena Onlus e dal Comitato Atena Donna, 2 associazioni che si prodigano nella diffusione, ricerca nel settore delle neuroscienze e della prevenzione della salute della donna. Sintesi impeccabile, dunque, la scelta di celebrare Rita Levi Montalcini, non solo Premio Nobel, ma anche senatrice, scomparsa il giorno prima di capodanno 2012.
L’offerta è stata esaudita nel giugno passato su suggerimento ministeriale e ha pubblicato il dieci agosto il provvedimento sulla Gazzetta Ufficiale, decretandone l’effettività.
Il giorno di celebrazione è stata ideato col fine di ricordare l’importanza della questione della salute della donna e con un focus attentivo più alto, e un’opera di responsabilizzazione, con impegni capillari in tutta Italia.
In tal modo, illustra in una nota la Fondazione Atena Onlus “si aiuterà a promuovere l’importanza della prevenzione che sostenga la questione della salute a ragione dell’educazione duratura, in maniera tale da consentire un’azione efficace e nel lungo termine, nei confronti di malattie particolari e gravi”.
Il presidente Giulio Maira, professore di Neurochirurgia all’Humanitas di Milano e del Campus Biomedico capitolino, ha risposto all’Adnkronos: “La costituzione del giorno dedicato alla salute femminile è un esito formidabile per tutti coloro che danno credito all’azione fondamentale della prevenzione e che si sforzano nel contesto della medicina della donna.
Nell’evolversi, il maschio e la femmina hanno assunto ruoli diversi e per questa ragione si sono attuati adeguamenti neuro-biologici disparati tra i 2 sessi, la cui ricerca favorisce l’accrescimento e la miratezza dell’efficacia nei trattamenti delle malattie. ”
Il sancimento di questa Giornata potrà anche diventare un impulso per lanciare nuove ricerche che studino le difficoltà di molte malattie da un punto di vista femminile.
La fondazione Atena ha avviato proprio quest’anno la prima edizione del Premio Atena Donna, che viene assegnato a una donna che si è sia particolarmente distinta nel proprio ambito, con lo scopo di aumentare il valore e i cambiamenti in senso positivo nel presente e futuro delle donne.
Fanno parte del comitato Atena Donna, eminenti personalità femminili, tra le quali: Bianca Berlinguer, Maria Emilia Bonaccorso, Livia Azzariti, Tonia Cartolano, Margherita De Bac, Carla Massi, Barbara Palombelli, Denise Pardo e Milly Carlucci.
Fanno invece parte del comitato d’onore, nel campo della cultura e del lavoro: Anna Fendi, Francesca Loschiavo, Maite Bulgari , Paola Mainetti, Paola Santarelli, Luisa Todini e Grazia Volo.
Nel 2015 ha infatti dato avvio alla Prima Edizione del Premio Atena Donna riservato ad un personaggio femminile particolarmente distinto nel proprio ambito ed è presente in EXPO MILANO 2015 in quanto premiata tra i progetti di successo avviati in campo sociale, culturale e di sviluppo in grado di creare valore e cambiamenti positivi nella vita delle donne.
Si legge sul sito di Atena Donna:
“Il compito di Atena donna è promuovere ancora più la cultura della prevenzione, al fine di contribuire a fronteggiare il tema della salute femminile in un’ottica di educazione duratura , tale da consentire un’efficace azione che contrasti l’insorgere di gravi patologie”
L'autore: mr.blue
Si occupa dell'informazione relativa ai programmi televisivi italiani e stranieri sulla guida Tv Zam. Redattore dei palinsesti tv e delle news sulla programmazione televisiva d'attualità, politica, sport, spettacolo e cultura.