La storia vera di Elena Colombo, l’unico caso documentato di una bambina italiana deportata da sola, senza i genitori, nel campo di sterminio di Auschwitz, presentata in anteprima agli alunni della scuola primaria e trasmesso dalla Rai per il Giorno della memoria.
Nata il 5 giugno del 1933 a Torino, Elena Colombo trascorse un’infanzia tranquilla e spensierata come quella di tanti bambini, quando la sua esistenza venne sconvolta dalla promulgazione nel 1938 delle leggi razziali e dalla conseguente politica discriminatoria e persecutoria. La famiglia Colombo fu costretta a scappare, prima a Rivarolo Canavese, dove Elena conobbe la sua amica Bianca, e poi a Forno Canavese, dove l’8 dicembre del 1943 furono tutti arrestati.
Mentre i genitori furono condotti subito al campo di sterminio di Auschwitz, sullo stesso treno di Liliana Segre, Elena fu affidata ad amici di famiglia con i quali restò per tre mesi prima di essere deportata anche lei ad Auschwitz, dopo aver scritto un’ultima cartolina a Bianca. Lì troverà la morte lo stesso giorno del suo arrivo, il 10 aprile 1944. Aveva 10 anni e 10 mesi.
Regia di Raffaele Androsiglio.
Consulenza storica di Fabrizio Rondolino.
Animazione a cura di Lynx Multimedia Factory.
In onda venerdì 27 gennaio, in occasione del Giorno della Memoria, alle ore 16 su Rai 3 e alle ore 16.50 su Rai Gulp.